Richiesta di modifiche al progetto di ampliamento della terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia

Pubblichiamo la mail inviata dal comitato all’Ass. Giorgetti e l’arch. Migliori poiché alcune delle più importanti richieste della petizione presentata a suo tempo dal Comitato50145, prese anche per buone dall’amm.ne in un primo momento, sono state disattese: in particolare, a seguito del ns ultimo incontro con l’Assessore, ci riferiamo al sottopassaggio pedonale/ciclabile di unione tra i borghi e aeroporto/nuova fermata tramvia il quale, allo stato attuale, si realizzerà se e solo se verrà permesso l’ampliamento dell’Aereoporto.

Ci riserviamo pertanto di premere sull’amministrazione e di divulgare il più possibile per vs conoscenza le loro risposte, positive o negative, affinché possiate fare le vostre valutazioni al momento più opportuno.

Mail del 24/04/2018

gentile arch. Migliori,

dopo il ns recente incontro, in merito alla questione svincolo a11 di Peretola, è stata tenuta una riunione del comitato al fine di aggiornare tutti sullo stato di avanzamento del progetto.
Le confermiamo che le maggiori rimostranze sono state fatte sulla mancanza realizzazione del sottopasso che avevamo richiesto (come ci è stato descritto infatti non risulta essere neanche in progetto), unico elemento che avrebbe potuto dare un ritorno di immagine ed economico agli abitati del motrone, i più interessati dal devastante impatto urbanistico dello svincolo.

Gli interventi approvati sono alla fine solamente un piccolissima parte delle richieste da noi avanzate per mitigare per rendere sostenibile l’impatto del progetto sul nostro territorio, richieste più che ragionevoli rispetto al devastante traformazione urbanistico.
Riteniamo che l’amministrazione comunale si debba far intermediario e garante della riuscita dell’accordo fra autostrade e aeroporto di Firenze per la realizzazione del collegamento pedonale/ciclabile richiesto dal Comitato.

Ribadiamo il fatto che il collegamento, da realizzarsi nella zona di via del Motrone fra Peretola e l’aeroporto, sia un servizio fondamentale per la cittadinanza che giornalmente, soprattuto con forza lavoro, rifornisce l’aeroporto stesso: sarebbe inoltre un rapido e sicuro collegamento sia all’aeroporto che alla tramvia, che ricordiamo, tutt’oggi viene indicata impropriamente come Peretola-Stazione ma che praticamente non serve in maniera nemmeno lontanamente utile la stessa zona di Peretola e limitrofe (e nemmeno lo farà con la futura linea 4 lasciandola tagliata fuori dalla forbice che si verrà a creare fra le due, ennesimo smacco per un Quartiere che è stato vittima di una politica penalizzante da parte della presente amministrazione e delle precedenti ma che si è accollato con i propri abitanti tutte le problematiche di traffico inquinamento e disagi annessi e connessi legati allo sviluppo economico della città che in pochi modi ha ricambiato con interventi migliorativi).

Siamo quindi a richiedere nuovamente con forza che l’amministrazione intervenga quanto prima per un accordo celere fra le due parti, autostrade e aeroporto, per l’inclusione del sottopasso nel progetto definitivo prima della consegna e approvazione dello stesso.

Inoltre in relazione alle scarsissime e quasi inesistenti opere di mitigazione, vorremmo riconsideraste l’ipotesi della barriera in corten (che sebbene di qualità. poco adatta a zone abitate) e puntaste piuttosto a pareti a verde o simili, sopratutto in considerazione dell’estrema vicinanza a palazzi abitati che si vedrebbero “murati” oltre che da una cintura autostradale, da un vero e proprio muro che peggiorerebbe e di non poco la sensazione di vivibilità dell’area.

La ricontatteremo la prossima settimana nella speranza di avere migliori notizie e in caso di mancata presa in esame di quanto sopra saremo costretti a cambiare l’approccio positivo da noi finora avuto, allargando il nostro dialogo a tutti coloro che vorranno prestare attenzione alle nostre istanze e non mancando di riportare tutti i dettagli alla cittadinanza coinvolta e con tutti i mezzi a noi disponibili.

saluti,
Comitato50145

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Incontro con l’Ass. Gianassi 22 ottobre 2017

A seguito dell’incontro con l’Ass. Gianassi, l’Ass. Funaro e il nuovo comandate della Polizia Casale, tenuto in data 22 ottobre 2017, di seguito riportiamo le risposte alle ns domande su le problematiche del borgo:

1. Organizzazione assemblea pubblica con le forze dell’ordine al Q5.
Il Comitato50145 da tempo sta cercando di organizzare un’assemblea pubblica con le forze dell’ordine presso una sede istituzionale del Q5.
L’assemblea è stata appoggiata dall’AC e la scelta è virata su una riunione come quella che c’è stata a san jacopino: operativa, meno formale e più facile e veloce da organizzare con perone ed enti che operano direttamente sul territorio.
Sarà ns premura cercare di programmarla per questo dicembre.

2. Chiarimenti su questione CPR
Ci sono stati dari chiarimenti: i CPR sono centri che assomigliano più a delle ‘carceri’ come struttura e organizzazione.
Si entra, solo per il tempo necessario per il rimpatrio (in genere dai 2 ai 4 giorni) e non si può uscire; quindi è ben diverso da un centro di accoglienza. I CPR non possono essere più capienti di 100 persone.
Il posto non è stato ancora scelto perché la decisione è a livello regionale e nessun sindaco ha indicato luoghi adatti.
Sicuramente non potrebbe essere l’hotel ex-Magnifico (ns primo timore) perché troppo grande e privato. La scelta si baserà su immobili del demanio, quindi caserme e similari. Può essere collocato o vicino ad un aeroporto o vicino ad un’arteria stradale (non necessariamente autostrada).
é stato chiesto dal Comitato50145 di scartare comunque la zona di Peretola fra i potenziali luoghi da indicare come papabili per il centro in quanto già satura di elementi degradanti.

3. Aggiornamenti su telecamere.
Il piano telecamere procede e di seguito quelle che verrano installate:
– Telecamere che verrano installate entro il 2017: via baracca, via allori, via del barco e via patti
– Telecamere che verrano installate entro il 2018: via san biagio a petriolo, via vespucci, via della pace, via IV novembre, viale XI agosto
– Telecamere che verrano installate entro il 2018 non appena si sbloccano i relativi fondi del patto per Firenze: pzz I maggio, pzz garibaldi, via vespucci (ulteriore), largo del ranocchietto, circolo libertas.
In merito a quest’ultime a gennaio avremmo risposta su i fondi disponibili.

4. Vigili di quartiere: chiarimenti sul loro operato finito il periodo di prova.
Il Comitato50145 ha richiesto la modifica della presenza del check point settimanale (da mensile a bimensile o settimanale) in pzz di Peretola.
Il funzionamento è il seguente: due vigili di quartiere pattuglieranno tutti i giorni la zona di peretola/brozzi. Oltre a questo servizio è presente il check point fisso in pzz di Peretola.
Le persone interessate (di controllo territorio e check point) non sono le stesse.
Le prime saranno presenti tutti i giorni, le seconde solo come stabilito dal programma. I vigili che svolgeranno questo lavoro è personale ufficiale volontario che ha aderito spontaneamente a questo tipo di mansione.
Controlleranno il territorio segnalando alla base le problematiche presenti al fine di risolverle.

5. Messa in sicurezza del casone prima dei lavori
I lavori dovrebbe iniziare a Dicembre, per cui non è prevista una ulteriore messa in sicurezza durante questa attesa. Qualora non i lavori non partissero solleciteremo l’AC a mettere in sicurezza l’edificio (ad oggi ancora preda degli abusivi).

6. Tubo non conforme al centro di accoglienza di Peretola.
Come Comitato50145 avevamo già riportato la problematica all’AC ed era già stata fatta segnalazione da parte Comune a suo tempo della presenza di questo allaccio abusivo alla Prefettura. Ad oggi nessuna risposta da parte della Prefettura. Verrà nuovamente sollecitata la questione da parte del Comune.

7. Casa ricettacolo di malavita a fianco della chiesa di Santa Lucia alla Sala.
Abbiamo fatto presente che un vecchio edificio abbandonato posto a fianco della chiesa di Santa Lucia alla Sala è ricettacolo di malavita. L’ass. Funaro contatterà la Curia per avere delucidazioni.

8. Vecchia caritas e possibile nuova caritas
La vecchia Caritas ha dei grossi problemi di afflusso. Su un fronte di 500 persone che la frequentano, coloro che creano danni sono circa 50.
L’AC ha più volte detto a questo ente di non accettare più questo genere di persone, ma loro, in quanto ente caritatevole non rifiutano nessuno e non vogliono rifiutare nessuno.
L’ass. Funaro ci ha confermato che proverà nuovamente a sollecitarli in tal senso. Ci hanno anche comunicato che non ricevono più fondi dal Comune.

Non esiste una nuova Caritas, non aprirà in zona e non è neanche prevista. Il nuovo centro della Curia, posto in via Corelli è un centro privato di aiuto alle famiglie indigenti; in questo centro è prevista la realizzazione di una ludoteca, un centro anziani ed abitazioni dell’abitare solidale, del tutto indipendenti in quanto private per la scelta delle persone alle quali dare gli appartamenti. I futuri utilizzatori della struttura non sono comunque quelli del centro Caritas.

9. Problematiche su sicurezza e decoro
è stato inoltre comunicato all’ass. Gianassi ed al nuovo comandate della Polizia Casale le questioni ancora irrisolte nell zona di Peretola e limitrofi: prostituzione, spaccio, luoghi di degrado e problematiche con la discoteca Manduca e Tenax.
è stato affrontato quindi un discorso più completo ed esaustivo con il nuovo comandate Casale il quale si è reso collaborativo e disponibile a programmare interventi per arginare/risolvere queste gravose problematiche. A breve aggiornamento in merito

 

Sempre a disposizione,

Comitato50145

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Risposte alle osservazioni al progetto di ampliamento della terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia

Il Comitato50145, come molti dei nostri sostenitori sanno bene, da più di un anno si sta battendo per rendere il nuovo progetto dello svincolo dell’A11, progettato da Società Autostrade, un intervento che possa portare anche benefici oltre che ad un mostruoso impatto urbanistico negativo nella nostra zona.

In questo anno abbiamo portato avanti due battaglie:

  • la prima con una raccolta firme su cartaceo (protocollatain merito a interventi compensativi sul borgo (link)
  • la seconda, più radicale, per una modifica del progetto in modo tale che si integrasse meglio con il contesto urbanistico (link)

In data 14 settembre abbiamo avuto un incontro con l’amministrazione in merito ai due progetti presentati e, pur consapevoli del difficile percorso che abbiamo intrapreso, siamo soddisfatti nel comunicare che molte delle ns proposte sono state accettate.

Di seguito una panoramica di ciò che il Comune e Società Autostrade hanno recepito a seguito del ns intervento:

Primo progetto: Osservazioni al progetto di ampliamento della terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia

  • Osservazione n. 1

Realizzazione di uscita pedonale e ciclabile passante dal Palagio degli Spini fino al parcheggio aeroporto per l’accesso alla fermata della Tranvia denominata “Aeroporto”.

Osservazione recepita nella delibera 425 del 13/09 punto B 13.


  • Osservazione n. 2

Realizzazione di uscita pedonale e ciclabile per l’accesso alla fermata della Tranvia denominata “Guidoni”

Osservazione recepita nella delibera 425 del 13/09 punto B 8. Osservazione confermata anche nella documento protocollo. ASPI/RM/2017/0061586/EU punto 2


  • Osservazione n. 3

Installazione di un numero idoneo di centraline per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico.

Osservazione recepita nel documento protocollo. ASPI/RM/2017/0061586/EU punto 3


  • Osservazione n. 4

Realizzazione di piste ciclabili e pedonali, lungo le nuove arterie in via Palagio degli Spini e in via degli Astronauti, in collegamento con quelle esistenti in via dei Vespucci.

Osservazione non pienamente recepita. Stiamo cercando in accordo con l’amministrazione comunale soluzioni valide per poter collegare e riqualificare il borgo del Motrone, attraverso percorsi ciclabili e pedonali sicuri, con il borgo di Peretola e le infrastrutture già esistenti.


  • Osservazione n. 5

Sostituzione e completamento dei pannelli fonoassorbenti lungo il Viadotto dell’Indiano.

Osservazione non recepita in quanto la vecchia struttura del Viadotto dell’Indiano non può supportare pannelli diversi da quelli già installati. Stiamo cercando con l’amm. di capire quali soluzioni reali possono essere attuate


  • Osservazione n. 6

Realizzazione di parco pubblico a verde tra via Piantanida e via Basili.

Osservazione recepita nella delibera 425 del 13/09 punto A 7.


  • Osservazione n. 7

Realizzazione di dorsali verdi a doppio filare con alberi ad alto fusto (tipo pioppo cipressino) lungo le seguenti vie:

– Via palagio degli spini
– Via Martinucci
– Via Basili (in corrispondenza del parco)

Osservazione recepita nella delibera 425 del 13/09 punto A 1 e A7.


  • Osservazione n. 8

Ricollocazione dell’oratorio di sant’Anna posto tra via Martinucci e via Basili.

Osservazione non recepita. Ci stiamo muovendo affinché l’oratorio di sant’Anna sia ricollocato in luogo idoneo e non sia più utilizzato come rotatoria.


  • Osservazione n. 9

Creazione di posti auto lungo il tratto di via Baracca tra via Basili e sottopasso del viadotto dell’Indiano.

Osservazione non recepita. Continueremo a muoverci in tal senso al fine di affrontare la problematica con l’amministrazione in momento più opportuno. 


Osservazione n. 10

Chiusura di via Pratese all’altezza di via della Cupola al traffico veicolare (ad eccezione di quello inerente all’abitato) con deviazione al futuro accesso a via Palagio degli Spini.

Osservazione non recepita in quanto ritenuta non necessaria allo stato attuale dei lavori. Il Comitato50145 si è confrontato con l’Amm. in quanto il ns timore è che Via Pratese diventi una via alternativa per accedere alla città dall’autostrada. Abbiamo concordato con l’Amm. che sarà monitorato l’afflusso del traffico a seguito del nuovo intervento e, qualora aumentasse, abbiamo già trovato soluzioni alternative per limitare l’afflusso di traffico in uscita dall’autostrada. A dicembre discuteremo nuovamente della questione per capire se è necessario attuare queste soluzioni all’apertura del cantiere dello svincolo.


  • Osservazione n. 11

Trasferimento deposito ATAF presente tra via Pratese e via Michelacci.

Osservazione non recepita in quanto ritenuta non pertinente.


  • Osservazione n. 12

Servizio navetta per i borghi di Peretola, Brozzi, Quaracchi e Petriolo

Osservazione recepita. L’amm. sta valutando a seguito dell’attivazione della Tranvia il nuovo servizio pubblico in questione.

Secondo progetto: Firenze-Peretola/Sviluppo equo e sostenibile del nuovo svincolo A11 – Change.org

Il secondo progetto, pur riportando molti dei punti sopra già citati, prevedeva anche la modifica del tracciato stradale dello svincolo secondo lo schema di massima da noi depositato

Questa modifica, pur sostenuta dall’Amministrazione, non è stata ritenuta idonea da Società Autostrade e quindi è stata rifiutata.


Era stata richiesta la riapertura sullo svincolo autostradale per l’accesso ed uscita su via Piantanida e via del Motrone.

Osservazione recepita nella delibera 425 del 13/09 punto B 12.


Scarica i documenti

Di seguito potete scaricare la Delibera del Comune 425 del 13/09/2017 e la risposta di Società Autostrade alle osservazioni da noi presentata in prima istanza.

Durante al riunione con l’Amm. Comunale è stata inoltre richiesto quanto segue:

  • installazione di autovelox/tutor al fine di ridurre velocità sullo svincolo
  • creazione di un nuovo parco verde in zone Motrone
  • creazione di un parco verde su via Palagio degli Spini (nelle area accessibili lasciate libere dall’intervento urbanistico)
  • una migliore segnalazione per l’uscita verso l’Osmannoro sullo svincolo di Sesto Fiorentino cosicché i mezzi pesanti non raggiungano lo svincolo di Peretola.
  • valutare la terra armata per mascherare su via Palagio degli Spini lo svincolo Autostradale

La nostra intenzione è quella di richiedere ulteriori misure e/o opere compensative a fronte dell’enorme  impatto urbanistico che l’intervento avrai sul ns borgo.

Sicuri di aver reso un buon servizio alla cittadinanza, vi salutiamo e ci aggiorniamo a breve.

Comitato50145

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Protocollo firme per le osservazioni al nuovo Svincolo A11

Protocollo firme per le osservazioni allo Svincolo

In data 3 agosto 2017 è stato depositato presso il Comune di Firenze, con protocollo n. 248742, la raccolta firme per le proposte integrative al progetto dello svincolo dell’A11 presso Peretola.

Le circa 500 firme si andranno a sommare a quelle raccolte attraverso al piattaforme change.org.

 

Grazie,

Comitato50145

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Firenze-Peretola/Sviluppo equo e sostenibile del nuovo svincolo A11 – Change.org

PROGETTO ATTUALE:

Lo svincolo di Peretola a seguito dei lavori di ampliamento a terza corsia dell’Autostrada. Il progetto presentato da Società Autostrade per l’Italia (http://mobilita.comune.fi.it/muoversi/index.html) presenta le seguenti criticità:

1. l’avvicinamento del tracciato alle residenze dei cittadini di Firenze avente caratteristiche autostradali, inquinante acusticamente e ambientalmente nonostante le misure di mitigazione previste, il tutto in una zona già abbondantemente sovraccarica (terminale autostrada, ferrovia, aeroporto, discarica, con previsione di termo-valorizzatore, stadio ed altro) comporta un peggioramento delle qualità della vita difficilmente conciliabile con i diritti spettanti ai medesimi;

2. tale tracciato, come formulato nel progetto comporta l’obbligo per gli abitanti della zona ad usare un’autostrada, sia per poter uscire di casa per raggiungere altri luoghi e servizi sia per farvi ritorno, non essendo previsti collegamenti alternativi per il normale svolgimento delle attività lavorative e quotidiane;

3. l’aver progettato la parte terminale a tre corsie dell’ autostrada nei pressi del parcheggio con immissione nella viabilità cittadine mediante una pericolosa curva (con angolo di oltre 120°) sotto la ferrovia sopraelevata, aumenta la probabilità possibilità di incidenti ed aggrava la già scarsa visibilità dovuta alle pile del viadotto ferroviario;

4. l’aver ipotizzato il doppio senso in via Pratese senza calcolare che essa si restringe all’immissione di via Faccioli, in corrispondenza dell’ingresso della scuola elementare e materna S. Teresa, nonché l’aver collocato su di una curva pericolosa l’uscita o l’ingresso dei residenti di via Piantanida e via del Montone (accesso lato via Baracca) comporta un aggravio del normale svolgimento della viabilità ed un aumento della pericolosità della medesima;

5. a seguito delle decisioni in fase di approvazione la zona risulta colpita da una pesante caduta di valore delle abitazioni della zona, non necessaria per tutelare in egual misura i diritti dell’intera collettività;

6. le soluzioni di tracciato scelte non tengono conto di preesistenti ed onerose realizzazioni (ad es. una parte del viadotto ferroviario costruita coi piloni in tralice, allineati con l’asse autostradale esistente, ed impalcato in acciaio, con conseguente probabile ipotesi di danno erariale);

7. il tracciato realizzato appaiono creare le condizioni per un aumento esponenziale del particolato, con peggioramento delle condizioni sanitarie della zona.

8. tale tracciato comporta, inoltre, l’aver vanificato, per i residenti in zona, un servizio essenziale come la tramvia, non essendovi agevoli e sicuri collegamenti pedonali o ciclabili con la stazione più vicina; ed in generale non avendo previsto alcuna pista ciclabile ricollegata al sistema cittadino di piste ciclabili, di fatto tagliando fuori dai collegamenti con la tramvia dell’aeroporto intere zone di Peretola, Le Piagge, Via Pistoiese, Quaracchi, Brozzi, Osmannoro e limitrofe. Per gli abitanti delle suddette zone, per i quali la tramvia sarebbe mezzo di trasporto essenziale ai fini dell’abbattimento del traffico veicolare, di fatto ne viene precluso l’utilizzo aggravando inevitabilmente il traffico in tali zone;

9. l’imponente opera pubblica progettata, genera la carenza assoluta di verde pubblico attrezzato e spazi gioco per bambini nella zona interessata dallo svincolo autostradale;

10. di voler dirottare il traffico pesante proveniente dalla zona industriale compresa tra la soprelevata ferroviaria ed il confine comunale, verso l’aeroporto di Peretola anziché farlo immettere come già avviene, nello svincolo di collegamento autostradale di Sesto Fiorentino.

PROGETTO alternativo:

Alla luce di quanto sopra esposto, si richiedono pertanto sostanziali e inderogabili correzioni a tutte le su accennate negatività e si presenta una soluzione alternativa che si ritiene possa porre rimedio a buona parte dei difetti descritti, con notevole risparmio di pubblico denaro, salvaguardia della salute dei cittadini, minore impatto sull’ambiente e mantenimento della fruibilità delle infrastrutture e servizi presenti sul territorio e di futura realizzazione.

Il progetto prevede una intelligente ri-progettazione dello svincolo (basandosi sull’attuale progetto redatto da Società Autostrade per l’Italia) che permetto un riutilizzo delle strutture esistenti (sia viaria che non), un’attenzione  alle necessità dei borghi oggetto d’intervento.

si richiede inoltre come misure inderogabili ad un intervento urbanistico di tale portata:

– il posizionamento di una o più centraline di monitoraggio in continuo delle polveri sottili e degli altri inquinanti, in modo da effettuare il blocco del traffico qualora i limiti di particolato PM10 ed altri inquinanti fissati per legge siano superati;

– Realizzazione di uscita pedonale e ciclabile passante anche dal Palagio degli Spini fino al parcheggio aeroporto per l’accesso alla fermata della Tranvia denomita “Aeroporto”, possibilmente con sottopasso da dare in gestione (apertura/chiususra) alla società aeroportuale

– Realizzazione di passaggio a raso pedonale e ciclabile per l’accesso alla fermata della Tranvia denominata “Guidoni” da collegarsi a quelle (previste e) già esistenti su via de’ Vespucci.

– Realizzazione di piste ciclabili e pedonali riutilizzando l’assetto viario esistente in via Palagio degli Spini e in via degli Astronauti da collegarsi a quelle (previste e) già esistenti su via de’ Vespucci

– Sostituzione e completamento dei pannelli fonoassorbenti lungo il Viadotto dell’Indiano in previsione del nuovo traffico veicolare a seguito del completamento del viadotto stesso.

– Realizzazione di parco pubblico a verde tra via Piantanida e via Basili; qualora non fosse possibile la creazione del parco si chieder di localizzare possibili zone verdi in zona quali misure compensative all’intervento.

– Realizzazione di dorsali verdi a doppio filare con alberi ad alto fusto a protezione dell’abitato e dell’edificio tutelato per legge nelle zone interessate dall’intervento.

– Chiusura di via Pratese all’altezza di via della Cupola al traffico veicolare pesante.

– Migliore localizzazione dei posti auto lungo il tratto di via Baracca tra via Basili e sottopasso del viadotto dell’Indiano.

– Ricollocazione dell’oratorio di sant’Anna (posto tra via Martinucci e via Basili) nella sua resede di apparenza del Palagio degli Spini.

 

La petizione sarà consegnata a:

  • Società Autostrade per l’Italia
  • Sindaco d Firenze Dario Nardella
  • ass. all’urbanistica Giovanni Bettarini
  • ass. lavori pubblici e grandi opere Stefano Giorgetti
  • Presidente del Q5 Cristiano Balli

Comitato50145

PROGETTO alternativo:

Comitato50145

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Via Pistoiese – messa in sicurezza e presentazione del progetto

Ieri (21/02/2017) è stato presentato alla cittadinanza presso i locali del Quartiere 5 il nuovo progetto (progetto David) di messa in sicurezza di via Pistoiese. Alla presentazione erano presenti anche rappresentati del Comitato50145.

è possibile consultare la presentazione e il progetto al seguente link:
http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-10_1_1492-Progetto+DAVID,+presentato+il+progetto+di+%93Safety+.html?cm_id_details=68093&id_padre=4472

Al fine di riassumere brevemente quanto detto il testo sarà schematizzato per punti.

Deadline:
Il progetto verrà realizzato a partire da maggio 2017 e i lavori dovrebbero durare circa 6 mesi. I lavori si svolgeranno quindi prevalentemente d’estate.
Il primo tratto interessato sarà quello delimitato dalla rotonda di San Donino a via del Pesciolino.

I lavori consisteranno in:
– delimitazione delle due corsie di marcia opposte con cordolo per tutta la lunghezza di via pistoiese.
– nuova illuminazione in corrispondenza degli incroci e degli attraversamenti pedonali.
– nuova sistemazione della sede stradale che sarà normalizzata mediamente in 3 corsie; alternando così 2 corsie per un senso di marcia e 1 per l’altro.
– in prossimità degli incroci la sede stradale sarà normalizzata in 1 corsia per senso di marcia.
– rimozione di circa 10-15 parcheggi sulla sede stradale di via Pistoiese, (generalmente in prossimità degli incroci e dove la sede stradale si restringerà).
– realizzazione di isole soprelevate in prossimità degli incroci.
– segnalazione di onda verde mediante semafori (come avviene oggi su i viali).
– divieto di svolta a sinistra.
– eliminazione delle rotatorie e installazione di semafori.
– normalizzazione delle corsie (diminuzione delle sede stradale da 5m a 3,5m)

le principali osservazioni, presentate dalla popolazione e dai rappresentati del Comitato50145 sono state:

1. non è ancora stato prevista la realizzazione della nuova rotonda a San Donnino che dovrebbe aiutare a smaltire il traffico totalmente assorbito da via pistoiese sulla circonvallazione interna che porta all’Osmannoro. Il rischio infatti è che, con l’attuale carico di traffico, via pistoiese diventi un’immensa coda per tutto l’arco della giornata.
2. non sono state previste misure cautelative per i borghi che rischiano di diventare un “passaggino” per chi vorrà evitare il traffico in via pistoiese
3. non sono state previste misure di controllo dell’inquinamento in previsione della trasformazione di via pistoiese.
4. non è stato previsto che l’incrocio tra via baracca e via pistoiese potrebbe diventare un collo di bottiglia mortale per i residenti limitrofi
5. è stata chiesta l’inversione del senso di marcia (in direzione Firenze) sul progetto dell’ampliamento e trasformazione di via de’ Vespucci (da via pistoiese a via del parco)
6. è stato chiesto anche quando la linea 4 della tranvia, la quale potrebbe portare via molto traffico su gomma, sarà realizzata. è prevista la realizzazione della linea 4 per il 2021.

In merito ad altri chiarimenti richiesti di seguito si espongono domande e risposte:

– è stato richiesto la creazione di nuovi posti auto interni all’abitato dei borghi al fine di eliminare la sosta su strada.
risposta: ad oggi non è previsto alcun progetto, ad eccezione di uno parcheggio (attualmente sospeso) su via pistoiese (all’altezza del civico 313 circa)
– è stato richiesto se sono state effettuate simulazioni dello smaltimento del traffico con la trasformazione di via pistoiese.
risposta: sono state effettuate le simulazioni dovuto in relazione al carico di traffico tenendo conto anche delle aree di atterraggio previste dal ruc su via pistoiese.
– è stato richiesto l’installazione di autovelox.
risposta: non è possibile perché per legge è ammesso solo sulle strade ad alto scorrimento (uguali o superiori a 2 corsie per senso di marcia).
– molte persone erano preoccupate per gli innumerevoli colli di bottiglia che si creeranno su via pistoiese.
risposta: tale trasformazione è necessaria per la diminuzione della velocità
– molte persone erano preoccupate per l’installazione dei cordoli
risposta: tale trasformazione è necessaria per la diminuzione degli incidenti frontali e per evitare le svolte non autorizzate a sinistra.
– è stato richiesto novità in merito alla strada parallela a via pistoiese lato piaggie che doveva essere realizzata anni fa, e che doveva assorbire parte del traffico di via pistoiese sfociando direttamente alla leopolda.
risposta: non pervenute notizie in merito su realizzazione o progettazione.
Il Comitato50145 si adopererà per sollecitare la realizzazione dei primi 6 punti esposti in quanto ritenuti i più pertinenti e fondamentali per una buona riuscita del progetto.

Comitato50145

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Osservazioni al progetto di ampliamento della terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia

Osservazioni al progetto di ampliamento della terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia, con particolare attenzione allo svincolo Firenze-Peretola.

Il comitato pro tempore “Comitato 50145”, costituito dai cittadini abitanti a Peretola, inoltra le seguenti osservazioni al progetto in oggetto.

Osservazione n. 1

Realizzazione di uscita pedonale e ciclabile passante dal Palagio degli Spini fino al parcheggio aeroporto per l’accesso alla fermata della Tranvia denominata “Aeroporto”.

Motivazioni.

Il nuovo vincolo autostradale taglia di fatto ogni possibile interconnessione con il centro commerciale naturale all’aperto presente in Peretola ed è inoltre interclusa la possibilità di accesso diretto dall’aeroporto al borgo storico di Peretola e, in particolare, alla fermata della tranvia denominata “Aeroporto”. Viste le premesse, tale collegamento diventa essenziale per la sopravvivenza del borgo (sia per la parte residenziale che commerciale) e per la riqualificazione urbana dell’intera area anche in considerazione della fruizione della discoteca del Tenax.

Osservazione n. 2

Realizzazione di uscita pedonale e ciclabile per l’accesso alla fermata della Tranvia denominata “Guidoni”

Motivazioni.

La realizzazione dell’uscita pedonale e ciclabile risulta essenziale per il collegamento e lo sviluppo dell’area urbana limitrofa (il borgo di Peretola) e con particolare attenzione al complesso immobiliare attualmente denominato “il Magnifico”, in quanto futuro centro polifunzionale.
Si ricorda inoltre che è previsto dal RUC, nell’area in questione (denominata “terreni Nucci”), nuove edificazioni residenziali. Con un idoneo riutilizzo delle sedi stradali già esistenti risulta conveniente e di facile realizzazione il collegamento con il borgo di Peretola alla fermata della tranvia in oggetto in quanto dista solamente 600m.

Osservazione n. 3

Installazione di un numero idoneo di centraline per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico

Motivazione.

Vista la realizzazione del nuovo svincolo autostradale il borgo di Peretola e il costruito residenziale limitrofo risulta essere confinato fra 4 grandi arterie carrabili (via Pratese, via Pistoiese, Viadotto dell’Indiano e il nuovo svincolo autostradale).
Al fine di monitorare l’inquinamento atmosferico per la salvaguardia della salute pubblica si richiede l’installazione di un numero idoneo di centraline i cui risultati debbono essere comunicati periodicamente alla cittadinanza presso i siti istituzionali.

Osservazione n. 4

Realizzazione di piste ciclabili e pedonali, lungo le nuove arterie in via Palagio degli Spini e in via degli Astronauti, in collegamento con quelle esistenti in via dei Vespucci.

Motivazione.

Le piste risultano necessarie, per i collegamenti a terra in direzione delle due fermate della tranvia, in considerazione del fatto che non sono previste tali realizzazioni nel nuovo progetto di svincolo autostradale e risultano assenti collegamenti che non siano carrabili al borgo di Peretola.
Si suggerisce che i collegamenti siano direttamente correlati alla pista ciclabile e pedonale in via dei Vespucci per una più semplice fruizione.

Osservazione n. 5

Sostituzione e completamento dei pannelli fonoassorbenti lungo il Viadotto dell’Indiano.

Motivazione.

In previsione dell’aggravio del traffico lungo questa arteria stradale si richiede l’installazione di nuovi pannelli fonoassorbenti dallo svincolo di uscita su via Pistoiese sino a via degli Astronauti su ambo i lati del viadotto dell’Indiano.

Osservazione n. 6

Realizzazione di parco pubblico a verde tra via Piantanida e via Basili.

Motivazione.

In considerazione del fatto che il borgo di Peretola è l’unica zona di Firenze sprovvista di un parco pubblico si suggerisce la realizzazione del parco in oggetto con le seguenti motivazioni:

– Abbattimento dell’inquinamento atmosferico
– Utilizzo degli stessi spazi per il collegamento borgo/fermata tranvia “aeroporto” – Utilizzo del parco ai fini pubblici per la popolazione locale

Osservazione n. 7

Realizzazione di dorsali verdi a doppio filare con alberi ad alto fusto (tipo pioppo cipressino) lungo le seguenti vie:

– Via palagio degli spini
– Via Martinucci
– Via Basili (in corrispondenza del parco)

Motivazione.

Si suggerisce la realizzazione di dorsali verdi lungo tutte le sedi stradali come suggerito in oggetto per l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico ed acustico.

Osservazione n. 8

Ricollocazione dell’oratorio di sant’Anna posto tra via Martinucci e via Basili.

Motivazione.

Si suggerisce il ricollocamento dell’oratorio di sant’Anna nell’areale del Palagio degli Spini come era in precedenza prima dell’apertura delle strade in questione. In considerazione del fatto che a causa del nuovo svincolo sarà previsto un sostanziale aumento del traffico veicolare si consiglia tale ricollocamento al fine di non perdere definitivamente un’architettura storica ad oggi (ed in progetto) utilizzata esclusivamente come rotatoria e già danneggiata a causa di questa erronea collocazione.

Osservazione n. 9

Creazione di posti auto lungo il tratto di via Baracca tra via Basili e sottopasso del viadotto dell’Indiano.

Motivazione.

Si suggerisce la creazione di posti auto in linea e il riassetto dell’areale pedonale/ciclabile con la creazione di tali collegamenti debitamente studiati. Ad oggi i posti auto sono solo parzialmente segnalati e la sede stradale è utilizzata in modo improprio. La creazione dei posti assicurerebbe una maggiore sicurezza della sede stradale.

Osservazione n. 10

Chiusura di via Pratese all’altezza di via della Cupola al traffico veicolare (ad eccezione di quello inerente all’abitato) con deviazione al futuro accesso a via Palagio degli Spini.

Motivazione.

Nel progetto presentato via Pratese risulta essere indicata come via di accesso e smaltimento traffico su Peretola con corsie a doppia carreggiata per senso di marcia. Si suggerisce l’installazione di idonea cartellonistica e/o di altre misure necessarie al fine di vietare l’accesso a via Pratese (all’altezza di via della Cupola) a tutti quei mezzi che non sono inerenti all’abitato poiché, come già verificato in passato, i livelli di inquinamento sarebbero intollerabili e la via non sopporterebbe il nuovo carico veicolare.

Osservazione n. 11

Trasferimento deposito ATAF presente tra via Pratese e via Michelacci.

Motivazione.

Si suggerisce il trasferimento del deposito ATAF presente tra via Pratese e via Michelacci in nuova sede idonea come compensazione del nuovo e gravoso carico di inquinamento e urbanistico derivato dalla realizzazione del nuovo svincolo autostradale.

Osservazione n. 12

Servizio navetta per i borghi di Peretola, Brozzi, Quaracchi e Petriolo

Motivazione.

Si richiede la creazione di un nuovo servizio navetta che possa collegare i borghi di Peretola, Brozzi, Quaracchi e Petriolo alle nuove fermate della tranvia presenti in viale Guidoni e all’Aeroporto. Il servizio potrà anche essere successivamente integrato per il trasferimento della popolazione agli accessi della Tranvia della futura linea 4.

“una firma non costa nulla ma vale tanto”

DOVE FIRMARE

Gioielleria Manetti
Via di Peretola, 187, 50145 Firenze

Caffe’ Centrale
Via di Peretola, 43 r, 50145 Firenze

Arcadia Abbigliamento

Bar Cancellieri
Via Francesco Baracca, 158, 50145 Firenze

Francesco Gomme
Via Francesco Baracca, 160B, 50127 Firenze

ROLLE SOCCORSO VERDE
Via di Brozzi , 42

Cartoleria Pelagatti Alessio
Via di Brozzi, 75

I’ Borgo Di…Vino
Via della Villa Nova, 2, 50145 Firenze

per ulteriori suggerimenti, proposte o idee scrivere a comitato50145@gmail.com

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per ulteriori suggerimenti, proposte o idee scrivere a comitato50145@gmail.com


Link alla sezione viabilità del Comune di Firenze. comune-viabilità

Link al progetto presentato da Società Autostrade. progetto-società-autostrade

Link alla proposta del Comitato 50145. osservazioni-comitato-50145

Petizioni

“50145 Comitato per la valorizzazione dei Borghi Storici Minori” comunica che sta portando avanti il progetto di due petizioni.

 

  1. La prima petizione è relativa a proposte migliorative relativamente futuro svincolo fi nord e al work in progress della tranvia linea 1, due infrastrutture che impatteranno pesantemente sia il territorio appartenente ai borghi di Peretola, Petriolo, Brozzi e Quaracchi, la cui popolazione però non vedrà alcuna ricaduta positiva dai progetti così come sono stati concepiti, sia il territorio ad essi limitrofe.
  2. La seconda petizione è relativa alla richiesta di messa in priorità del progetto di collocazione delle telecamere nel territorio dei borghi, fermo restando che verrà vagliato, non appena ci verrà messo a disposizione, tutto il progetto stesso, per capire se il numero e la collocazione delle telecamere previste saranno confacenti al bisogno ed alle necessità di sicurezza sempre più essenziali per la popolazione del quartiere.

 

50145 informa che a questo proposito è avvenuta una riunione con la cittadinanza il cui resoconto è consultabile nella pagina del sito del comitato avente indirizzo: Assemblea Pubblica del 13 dicembre 2016

Ed un incontro con l’assessore Gianassi ed il presidente del quartiere Balli il cui resoconto è consultabile nella pagina del sito del comitato avente indirizzo: Incontro presso Palazzo Vecchio

 

     Grazie a Tutti

Comitato 50145


Link.  petizioni